Tardivamente, sono divenuto un consumatore di serie televisive, non privo di una moderata compulsività, che chi mi conosce, non faticherà ad attribuirmi. Alcune le trovo francamente spettacolari, altre noiose, come è ovvio che accada con un’offerta così vasta, destinata ad incontrare una molteplicità di segmenti di mercato, dotati di visioni estetiche, e di preferenze di altra natura, eterogenee. (altro…)